La prima Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani voluta da Papa Francesco

26 Lug, 2021 | Notizie

L’ha voluta fortemente Papa Francesco questa prima edizione della Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, restituendo subito la dignità e il ruolo a quelle persone che, purtroppo, vengono spesso considerate alla stregua di “scarti e avanzi”.

Vorrei dirti che c’è bisogno di te per costruire, nella fraternità e nell’amicizia sociale, il mondo di domani: quello in cui vivremo, noi con i nostri figli e nipoti, quando la tempesta si sarà placata. Tra i diversi pilastri che dovranno sorreggere questa nuova costruzione ce ne sono tre che tu, meglio di altri, puoi aiutare a collocare. Tre pilastri: i sogni, la memoria e la preghiera”, esordisce così il Pontefice nel suo messaggio in occasione di questa nuova e importante ricorrenza.

Alla messa celebrata in San Pietro si sono così riuniti molti anziani ma, la cosa bella, è che non si sono presentati da soli, bensì accompagnati dai loro nipoti. Come a dire che il tesoro rappresentato dagli anziani non è nulla se non è in relazioni con i più giovani; che la memoria e le tradizioni non sono fini a sé stesse e alla loro conservazione muta ma vanno messi in dialogo con chi è in grado di apprenderli e, nel rispetto, innovarli. 

I nonni, che hanno nutrito la nostra vita, oggi hanno fame di noi: della nostra attenzione, della nostra tenerezza. Di sentirci accanto. Alziamo lo sguardo verso di loro, come fa Gesù con noi”, ha scritto il Pontefice nell’omelia. Un’omelia che non ha recitato direttamente perché ancora convalescente dopo l’operazione di alcune settimane fa.

L’omelia del Papa in occasione della Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani

Nel testo letto da Mons. Fisichella, il Pontefice ha paragonato lo sguardo dei nonni e degli anziani, in questo giorno di festa, a quello di Gesù, perché “fin dalla nostra infanzia, si sono presi cura di noi”. Francesco ha poi sottolineato come le loro attenzioni nei nostri confronti non siano mai venute meno, nonostante abbiamo spesso vissuto una vita di sacrifici: sguardi attenti e pieni di tenerezza da cui partire costruire una nuova alleanza tra giovani e anziani.

Poi una esortazione: “I nonni e gli anziani non sono degli avanzi di vita, degli scarti da buttare. Non dimentichiamoci di loro. Alleiamoci con loro. Impariamo a fermarci, a riconoscerli, ad ascoltarli. Non scartiamoli mai. Custodiamoli nell’amore. E impariamo a condividere con loro del tempo. Ne usciremo migliori”.

Il Dicastero invita tutti, in particolare i più giovani, a celebrare la Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani compiendo, anche nei giorni successivi, una visita ai propri nonni o agli anziani soli della propria comunità. La visita – a cui è associata la concessione dell’indulgenza plenaria come stabilito dal decreto della Penitenzieria Apostolica – può essere l’occasione per consegnare il messaggio del Santo Padre e per recitare insieme la preghiera che oggi viene presentata in video e che può essere scaricata all’indirizzo https://bit.ly/elderly2021

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter per ricevere tutte le ultime notizie e gli aggironamenti sulle nostre iniziative.

Ai sensi degli art. 7, 13 e 15 del Reg. UE 2016/67

Iscrizione alla Newsletter

Grazie per la tua iscrizione!