Il nucleo protetto si adatta ai tempi degli ospiti, che sono
disorientati e compromessi cognitivamente, questo avviene perché
noto che la duttilità dei tempi unita alla persuasione e
distrazione sono più efficaci rispetto a costrizioni che possono
scatenare agitazione e malessere nell'ospite.
All'interno del nucleo protetto:
- ogni ospite ha una particolare manifestazione della malattia
che è nota agli operatori, che possono quindi provvedere a
gestirla, per quanto possibile, con tecniche comportamentali;
- gli ospiti che ne hanno la possibilità sono liberi di
muoversi ove desiderano, la sorveglianza è presente ma non in
rapporto 1:1. La capacità dell'ospite di camminare implica la
possibilità di cadute, ma la costrizione e l'impedimento al
cammino causano peggioramento del comportamento, e maggior uso
di farmaci. Il rischio/beneficio viene valutato in équipe dal
personale allo scopo di ridurre il più possibile l'utilizzo di
farmaci e di lasciare l'ospite libero controllando il rischio
di caduta, che nella maggioranza dei casi non comportano traumi
maggiori;
- è possibile che, in alcune o molte occasioni, l'ospite non
abbia voglia di mangiare quello che gli viene proposto e
nell'orario stabilito. Potrà mangiare più volentieri in orari
diversi e con cibi a lui più graditi. L'alimentazione ed i
parametri, quali peso mensile, sono controllati dal personale;
- è possibile che l'ospite non abbia voglia di alzarsi ad un
orario stabilito. Si alzerà appena si sveglierà o appena ne
avrà voglia;
- è possibile che l'ospite opponga resistenza, anche fisica,
all'igiene. Verrà lavato e sistemato appena le condizioni lo
consentiranno, senza che questo scateni agitazione o sensazioni
sgradite alla persona;
- è possibile che, appena lavato e cambiato, l'ospite si
sporchi nuovamente. Sarà cura dell'operatore provvedere ad un
cambio, per quanto possibile, appena evidenziato il problema;
- è possibile che, nonostante la presenza di presidi
assorbenti e nonostante venga accompagnato in bagno, l'ospite
provveda autonomamente ai propri bisogni in luoghi impropri.
Sarà cura del personale, una volta evidenziato il problema,
provvedere alla pulizia;
- è possibile che compatibilmente con il suo stato di essere
umano, l'ospite manifesti pulsioni sessuali con comportamenti
inappropriati, da solo o rivolto ad altri, in quanto privato
del controllo cognitivo inibitorio. Sarà cura dell'operatore
intervenire, una volta si mostri il problema, appena possibile.